Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il 23 marzo 2009, è entrata in vigore la nuova ordinanza sulla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani. Un provvedimento che da una parte contribuisce a responsabilizzare i proprietari e inasprire le sanzioni per i trasgressori, ma dall'altra, con l'eliminazione della tanto discussa lista dei cani ritenuti pericolosi, crea ulteriore confusione.
Ricordiamo le principali novità che da oggi dovranno essere tenute in considerazione da tutti i cinofili. Come abbiamo accennato sopra, è stata eliminata la Black List, l'elenco delle razze definite pericolose, introducendo il principio che non è possibile stabilire l'aggressività dei cani in base alla razza d'appartenenza.
Maggiori le responsabilità civili e penali per i proprietari che sono direttamente chiamati a rispondere degli atti di violenza dei propri cani. In quest'ottica la nuova disposizione prevede l'obbligo di seguire dei corsi formativi per i padroni al fine di prevenire danni e lesioni a terzi. I corsi saranno gestiti dai comuni in collaborazione con i servizi veterinari delle Asl, saranno coinvolti anche gli ordini professionali dei medici veterinari e le associazioni veterinarie e animaliste.
Altre novità sono l'obbligo di usare il guinzaglio nelle aree urbane e nei luoghi pubblici; l'istituzione di un registro dei cani morsicatori e con problemi comportamentali a cura delle Asl; l'obbligo di stipulare una polizza assicurativa per la responsabilità civile; confermato il divieto di addestramento inteso ad esaltare l'aggressivita' dei cani, le operazioni di selezione ed incrocio tese allo stesso fine, la pratica del doping, gli interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia dell'animale (recisione delle corde vocali, taglio delle orecchie e taglio della coda), fatto salvi gli interventi curativi certificati dal medico veterinario.