"La cultura cinofila passa da qui. È con questa meravigliosa kermesse che ENCI si attesta promotore di cinotecnia nel mondo". E' quanto scrive l'ente italiano della cinofilia al termine di Enci Winner, appena conclusa a Milano.
"Una manifestazione che quest’anno -alla sua sola seconda edizione- si posiziona tra gli eventi più importanti, grazie a una organizzazione scrupolosa e attenta a ogni tipo di esigenza, ma grazie anche alla risposta degli allevatori, che nei tre giorni hanno presentato più di ottomila cani, di cui seimila solo tra sabato e domenica".
"Naturalmente in testa gli allevatori italiani - scrive Enci - , che hanno presentato più della metà dei soggetti, ma non sarebbe stato un confronto così avvincente e ricco, se gli allevatori stranieri non fossero intervenuti con i loro cani migliori. La risposta di tutti quanti conferma che il titolo di ENCI WINNER piace, e che il nostro modello di cinofilia gode di ottima considerazione".
Il passo successivo, che ENCI ha già intrapreso da questa edizione, è non solo offrire spettacolo ma far provare emozioni. Tutti i proprietari hanno avuto la possibilità di venire con il loro cane e dilettarsi in attività cinofile, assistiti da esperti educatori.
Il successo, come sempre, lo decretano i numeri, e l’affluenza di pubblico -che è del 30% in più rispetto allo scorso anno. Le tante attività, che hanno visto le tribune del ring d’onore sempre gremite, hanno dato la misura dell’incredibile potenziale del miglior amico dell’uomo, che ha un impiego sia sociale che sportivo. In entrambi i casi non è azzardato affermare che un cane ci migliora la vita, e che il compito che ENCI svolge con impegno e responsabilità è rivolto alla selezione delle migliori caratteristiche di ciascuna razza, affinché questa ancestrale alleanza tra uomo e cane sia un modello sempre vincente.
Il presidente Dino Muto, in chiusura di giornata, estende al Consiglio Direttivo, agli uffici, allo staff organizzativo e al main sponsor Royal Canin, che si sono adoperati al successo della manifestazione, un sentito ringraziamento.