Domenica primo luglio si chiude la manifestazione dedicata ai cani da ferma inglesi e abbinata al ricordo del sindaco-cinofilo spoletino. Protagoniste le starne e la montagna dell'Acera.
I migliori cani da ferma della zona - e non solo - si danno appuntamento per la tappa finale del Trofeo Monte Ranne 2018, concorso cinofilo di montagna dedicato agli amanti delle grandi aperture, del coraggio e della sfida con un selvatico mai banale come la starna. La Zona addestramento cani "Clitunno" ospiterà un'altra festa di sano agonismo, sportività, cinofilia venatoria allo stato puro in un ambiente che nulla regala come soltanto la montagna sa essere.
Le cime dell'Acera di Campello sul Clitunno sono state già teatro di una prima tappa, domenica 10 giugno, che definire spettacolare è dire poco, tra ferme e consensi che hanno definito una prima, provvisoria classifica. Protagoniste, come si conviene in ambienti aspri e ricchi di vegetazione come quelli dell'Acera, sono state le starne, presenti in gran numero con almeno sette brigate involate dai concorrenti oltre a diversi incontri con coppie o isolate.
Il primo luglio sarà anche il giorno del Memorial "Fabrizio Cardarelli", dedicato al professore sindaco-cacciatore, appassionato cinofilo, scomparso lo scorso dicembre. La passione che nutriva il professore per i soggetti giovani, in particolare per i pointer e i setter inglesi, razze canine protagoniste del Trofeo Monte Ranne, ha ispirato l'organizzazione ad abbinare il Memorial al cane di età inferiore fra coloro che domenica entreranno in classifica con la qualifica di Eccellente, a prescindere dal piazzamento ottenuto. Premiare il più giovane è parso agli organizzatori il modo più giusto per ricordare chi, durante la sua vita, si è sempre emozionato per i progressi compiuti dai suoi allievi, a prescindere dal numero di gambe sulle quali poggiassero i propri passi.