"Sono stato in una località turistica in Sicilia dove c'erano più cani randagi che cristiani, e dove l'immondizia veniva raccolta, in pieno Ferragosto, una volta a settimana. Ecco non porterei nemmeno un operatore turistico in quella località". Lo ha detto il ministro per le Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, in un convegno di Sicindustria, a Palermo.
Effettivamente il problema randagi in Sicilia è molto serio. E' di questi giorni, per esempio, l'ordinanza sindacale del comune di Ragusa che ha vietato temporaneamente di dare da mangiare ai randagi per non interferire con le operazioni di cattura. Dopo un'attento monitoraggio del fenomeno il comune ha posizionato un recinto trappola nella zona artigianale di Ragusa. I cani catturati saranno portati al canile sanitario per la sterilizzazione. Il passaggio successivo sarà il trasferimeno o la reimmissione controllata nel territorio.