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Re:Ricorso al Tar di Enci per il commissariamento del libro genealogico

ben fatto ministro zaia, provi un semplice appassionato cinofilo a confrontarsi con gli uffici enci di milano,(con le delegazioni locali riesci ancora a risolvere le cose se gli stai addosso) pedigre smarriti mille complicazioni per organizzare prove di lavoro o raduni di razza, per non parlare del controllo, nonostante denuncie particolareggiate indirizzate ai vertici enci, che segnalano il pessimo comportamento di specializzate, delegazioni, o giudizi di prove o raduni, mai nessuna risposta. ma se in una società i problemi si hanno partendo dal centralino, figuriamoci ai vertici. e fortuna che eravamo usciti da un lungo periodo di commissariamento(berlato), penso però che alle parole (mera propaganda politica) non seguano i fatti, chissà se questo caro ministro vale anche per lei. grazie e buon lavoro

Re:Ricorso al Tar di Enci per il commissariamento del libro genealogico

comunque in breve l'fci belga è una onlus e non un ente ufficialmente riconosciuto,dal 93 in ambito cee vi sono direttive sulla registrazione degli animali di razza(pedigree) che riguardano bovini equini ecc. e anche i cani. 2 i punti chiave,primo non puo esserci solo l'enci come registro(trust- monopolio) secondo ,le razze le riconosce lo stato attraverso il ministero dell agricoltura,non enci tanto meno fci.

Re:Ricorso al Tar di Enci per il commissariamento del libro genealogico

L'ENCI non tutela gli allevatori italiani , tutti i documenti di origine stampati sono incompleti , a confronto delle documentazioni rilasciate dagli altri club esteri associati alla FCI , i nostri sono carta straccia che non rispecchiano la qualità del prodotto italiano e dei sacrifici degli allevatori .