Il Comune di Modena ha appena stanziato 100 mila euro per gli ultimi lavori del nuovo gattile comunale. Con l’approvazione del bilancio consuntivo sarà possibile attivare le risorse dell’avanzo vincolato per finanziare gli investimenti: circa 100 mila euro dunque saranno dedicati ai lavori da completare e all’acquisto degli arredi e delle attrezzature veterinarie, che “si prevede di installare entro l’estate”.
"Contestualmente verrà indetta la gara per la gestione del gattile che sarà organizzato, come già il canile, con un soggetto privato attivo tutto l’anno che assicuri anche l’assistenza veterinaria e con le associazioni di volontariato che svolgono un ruolo importante di collaborazione nella cura degli animali e nella promozione delle adozioni" si legge nella nota del Comune. Il che significa altre grosse somme che usciranno dalle casse pubbliche per far funzionare il sistema del mantenimento dei gatti.
Nulla da eccepire. La legge tutela i gatti ed è ovvio che qualcuno si debba occupare di quelli senza padrone. Ma una riflessione su quanto costa il surplus di gatti alla pubblica amministrazione (e all'ambiente) forse andrebbe fatta. Anche perchè in altri stati, in Belgio per esempio, vige ancora la norma da noi abolita che permette ai cacciatori di sparare ai gatti erranti (randagi) tutto l'anno senza limitazioni, in virtù dei danni che causano alla biodiversità.