Una delibera della presidenza dell'Enci fornisce nuove indicazioni per il rilascio dell’abilitazione denominata “cane Limiere nel prelievo del cinghiale" e “soggetto idoneo al lavoro da singolo su cinghiale. Eccone il contenuto:
"attestato che le Amministrazioni regionali si sono rivolte all’ENCI con particolare frequenza, per stipulare protocolli che avessero ad oggetto proprio la “collaborazione nella specializzazione ed impiego di unità cinofile in ambito faunistico venatorio”;
considerato che:
l’utilizzo di unità cinofile specializzate e brevettate in contesti tecnicamente complessi, rappresenta un elemento in grado di apportare valore alla gestione faunistico venatoria, oltre a migliorarne l’efficacia, soprattutto nel caso di gestione di specie problematiche o di utilizzo in contesti di elevata qualità faunistica;
lo scopo principale delle prove di brevetto è quello di verificare le qualità innate ed il livello di addestramento raggiunto dai soggetti sottoposti al giudizio dell’esperto giudice, necessità che scaturisce, oltre che da considerazioni cinotecniche, anche da esigenze di tipo normativo applicate alla gestione faunistico-venatoria;
le prove di brevetto rispondono, in particolare, ad esigenze di tipo normativo applicate alla gestione ambientale, faunistico venatoria e scientifica, che rivestono carattere di interesse collettivo;
vista la particolare importanza ed attualità di queste attività e la conseguente necessità di coordinare un’azione uniforme che risponda anche ad un criterio di omogeneità e continuità;
tenuto conto che la maggior parte dei cani sottoposti ai brevetti appartengono alle razze del 6° gruppo, tutelate dalla Società Italiana Pro Segugio (SIPS) e dall’Associazione Italiana Alpenlaendische Dachsbracke (AIALD);
acquisito il parere condiviso e favorevole nel corso della riunione del 9 febbraio 2021 con i rappresentanti di SIPS e AIALD e i rappresentanti ENCI,
DELIBERA
di addivenire ad un unico regolamento nazionale per il rilascio del brevetto di cane limiere e idoneità al lavoro singolo su cinghiale che verrà concertato con la collaborazione di SIPS e AIALD;
di stabilire, a partire dalla data della presente delibera, che le richieste di effettuazione dei brevetti per cane limiere e idoneità al lavoro da singolo su cinghiale potranno essere presentate anche dai Gruppi cinofili riconosciuti dall’ENCI, soltanto se organizzati in collaborazione con SIPS o AIALD. La collaborazione con SIPS o AIALD è necessaria anche per l’effettuazione delle prove già autorizzate;
di fissare a 12 il numero massimo dei cani che possono essere giudicati dall’esperto giudice in una giornata.
Il Presidente
Dino Muto