"Interviste ad amici cacciatori, ricordi, pensieri, esperienze di donna cresciuta nel mondo del tiro e della caccia". Con queste parole Michela Pacassoni, tecnico faunistico già noto nel nostro ambiente per i suoi tanti articoli di approfondimento (vedasi scheda su BigHunter), spiega i contenuti della sua nuova rubrica sul nostro sito.
Tutto - scrive - ha inizio da una propensione ancestrale che fa parte di noi. Una pulsione interiore che spinge, sin da bambini, a osservare chi si muove tra le fronde degli alberi, o in un cespuglio, tra le nuvole alte, in un lago, nel mare. Il desiderio di scoprire: voli di uccelli, canti, fruscii e passi, piccoli sentieri disegnati nelle scarpate o nei boschi, tane, dormitori, tracce, fatte, tutti i segnali cioè dei passaggi degli animali. Sei bambino ma, hai nel cuore, nella testa e negli occhi il desiderio di scoperta e allo stesso tempo la spinta alla cattura. Perché, diciamolo, cacciatori, si nasce. Si nasce e si cresce. La curiosità divora e allora...il cardellino, eccolo aggrappato a quella pianta.. ma che pianta è...e perché si chiama cardellino?.. o il merlo.. il maschio nero, la femmina no...ma perché?...e la tortora che arriva in primavera: che strada ha fatto?...e i colombacci.. ma da dove verranno mai e dove saranno diretti?... E poi, scoprire, imparare perché la lepre ha le orecchie tanto lunghe e la volpe ha la coda bianca sulla punta.. Non è stato così anche per Voi...? Non avete sin da bambini cercato risposte e imparato stando nella natura, le fasi di Essa e delle specie cacciabili e non? La Caccia, termine bistrattato e non amato da tanti, non è altro che l' antica pulsione al sostentamento insita nell'essere umano. Passione e conoscenza. Formazione di tanti esseri umani. Cultura dei territori. Quando poi c' è il Rispetto è condivisione, collaborazione, comunione e unione di intenti. Ma si sa... vivo di sogni e lasciatemi sognare la Caccia in un Mondo migliore.
(Michela Pacassoni) |