Cinofilia solidale grazie alle cacciatrici del Coordinamento di Federcaccia. Si è svolto nello scorso fine settimana l'evento Donne per la legalità organizzato al fine di raccogliere fondi in favore di “Libera - contro le mafie.”
La Regione Toscana ha messo a disposizione la Tenuta di Suvignano, una splendida azienda agricola in provincia di Siena, confiscata alle mafie e gestita da Ente Terre. In pochi giorni, il Comitato organizzatore ha raggiunto Il numero massimo di concorrenti previste (limite autoimposto in rispetto delle normative anti covid-19).
Durante lo svolgimento della manifestazione all’insegna della cinofilia al femminile, si sono uniti anche spettatori incuriositi dal tipo di iniziativa proposta. Non solo cinofilia e tanti ausiliari delle razze da caccia ma anche per la presenza dei falconieri. Entrambi hanno fatto da volano alla volontà di contribuire a sostenere Libera.
La mattina si sono svolte le prove divise per categorie: inglesi, continentali e cerca con barrage finale. Nonostante la sana competizione tutte le concorrenti sono state pariteticamente ritenute vincitrici per la legalità, con la voglia di stare insieme per una causa di alto valore.
In particolare, si son distinte in una simbolica classifica:
- Barbara Centi con weimaraner Rolex;
- Caterina Valentini con spinger spaniel Pelè (giovanissima);
- Ilaria Vallone con setter inglese Gonzo;
Per incrementare la raccolta dei fondi si è svolta una lotteria ( le quote delle iscrizioni della verifica cinofila sono state interamente devolute a Libera) con doni provenienti dalle aziende locali ed una esposizione di alcuni rapaci dei “Falconieri del re” che hanno creato interesse e curiosità tra i convenuti.
Un ulteriore contributo di immagine e di rilievo è stato quello della partecipazione della LILT di Siena. Anche questa importante associazione da sempre in campo per la lotta e la ricerca contro i tumori, ha voluto portare il suo contributo alla manifestazione con l’offerta di alcuni doni per le partecipanti come fatto anche dall’Armeria “Lo Stellino” di Siena. Le premiazioni sono state svolte dalle autorità alla presenza del Presidente Regionale di Federcaccia, Marco Salvadori.
Salvadori nel suo saluto, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’iniziativa e per la qualificata partecipazione femminile, preziosa per il mondo venatorio e per la sua immagine nell’opinione pubblica. La manifestazione ha portato dunque un messaggio importante sulla legalità. L’augurio è che questa importante iniziativa possa ripetersi ogni anno, assicurando la piena disponibilità di Federcaccia Toscana.
Da rilevare inoltre che i proventi della giornata verranno utilizzati da Libera, per organizzare un campo scuola per ragazzi orfani o vittime della mafia a Suvignano.
Durante lo svolgimento della manifestazione, sono intervenuti: in rappresentanza dell’Assessorato Agricoltura e Caccia della Regione Toscana Riccardo Burresi; Giovanni Sordi direttore Ente Terre, Silvio Franceschelli Presidente della provincia di Siena e sindaco di Montalcino, Davide Ricci sindaco del comune di Murlo, Gabriele Berni sindaco del comune di Monteroni d'Arbia e i rappresentanti delle associazioni coinvolte. Per il Coordinamento nazionale cacciatrici federcaccia: Elisa Mazzei referente regionale, Rosa Mostardini referente di Siena e Viola Carignani del coordinamento di Siena Fidc; Emilio Verdiani Presidente Fidc Siena e Cesaretti Enzo Presidente Fidc Monteroni. Per la Lilt - lega per la lotta contro i tumori Gaia Tancredi e Giovanna Vannetti per l’associazione Libera-contro le mafie.
Un ringraziamento particolare va ai giudici che si sono prestati ad una manifestazione un po' particolare; Paolo Berlingozzi, Saveri Marini, Riccardo Acerbi, Asirelli Marco Lorenzo Ancillotti. (Fidc Toscana)