Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, su richiesta del Consiglio Direttivo del 24 novembre 2022, con il parere conforme della Commissione Tecnica Centrale, ha approvato le modifiche alle Norme tecniche del Libro genealogico del cane di razza con DM n. 116130 del 22.2.2023, che entreranno in vigore dal 1 settembre 2023.
Si richiamano alcune delle variazioni apportate, che erano anche state rappresentate nel corso dell’Assemblea dei Soci ENCI dell’11 giugno 2022:
- non possono essere iscritti nel Libro genealogico cani nati dall’accoppiamento tra genitori e figli, cani nati dall’accoppiamento tra fratelli pieni o mezzi fratelli, cani nati da fattrici di età inferiore ai 16 mesi;
- nel caso sia stata usata una fattrice superiore a 7 anni o che abbia già prodotto più di 5 cucciolate, la denuncia dovrà essere corredata da un certificato veterinario attestante l’idoneità della fattrice alla gravidanza, al parto e allo svezzamento.
Si invitano gli Allevatori a prendere visione di tutte le modifiche ai fini della corretta iscrizione dei cani al Libro genealogico.
Il Direttore Generale
Responsabile dell’Ufficio Centrale del Libro genealogico
Fabrizio Crivellari