In Spagna, il Congresso dei Deputati ha approvato definitivamente la nuova legge sul benessere degli animali. La riforma si completerà con la modifica del Codice penale, ancora in discussione. Dopo un lungo e serrato dibattito i rappresentanti dei cacciatori hanno ottenuto che i cani da caccia venissero esclusi dalle tutele introdotte, così come lo sono quelli legati ad attività professionali (forze di soccorso o di sicurezza, e gli animali utilizzati negli spettacoli).
La legge, dal chiaro orientamento animalista e molto avversata per questo dall’opposizione di centrodestra, introduce una serie di obblighi per i proprietari di animali domestici e sanzioni più severe in caso di maltrattamento. Per i proprietari è previsto un corso di addestramento gratuito, una sorta di patentino che darà diritto al possesso di animali da compagnia solo dopo aver passato un esame che valuterà le capacità di entrare in relazione con essi.
La riforma prevede anche l'obbligatorietà di un'assicurazione di responsabilità civile per danni a terzi. Si obbligano i possessori di pets anche a mantenere i propri animali integrati nel nucleo familiare, e ad evitarne la riproduzione incontrollata (tutti i gatti dovranno essere sterilizzati entro i sei mesi d'età ad eccezione di quelli iscritti ad un apposito albo di identificazione dagli allevatori). L'allevamento, infatti, anche per i cani, sarà concesso solo a responsabili registrati come tali in un apposito registro. C'è poi l'obbligo di microchip per tutti gli animali, il divieto di combattimenti e addestramenti a tale scopo, il divieto di tenere regolarmente cani e gatti su terrazzi e altri spazi angusti, sarà inoltre vietato lasciare per più di tre giorni gli animali incustoditi (2 giorni in caso di cani). Le infrazioni si inaspriscono e vanno da 500 a 200 mila euro.
Il deputato del Partito popolare Milagros Marcos ha sottolineato che questo regolamento è "l'esempio di tutto ciò che un governo non dovrebbe fare, che ha ignorato gli scienziati e i milioni di cittadini che vogliono continuare a prendersi cura dei propri animali domestici". E ha aggiunto "basta con l'arroganza, l'infantilismo e la demagogia". Da Vox, il deputato Ángel López ha avvertito che si tratta di una legge "chiamata a porre fine alla dignità dell'uomo perché è una mostruosità normativa e una legge folle che rompe con le origini, la cultura e l'identità dell'uomo".
Il presidente della Real Federazione Spagnola di Caccia (RFEC), Manuel Gallardo, negli scorsi giorni ha tenuto un incontro con il presidente del Partito Popolare e leader dell'opposizione, Alberto Núñez Feijóo, a cui ha chiesto un impegno per frenare la deriva animalista che sembra essersi assestata nelle istituzioni e in alcuni media.