Gli animali domestici stanno sostituendo i figli? Come incide la crescente presenza di pet nelle case degli italiani sulla tendenza altrettanto marcata della decrescita della natalità? L’argomento è stato oggetto di un recente sondaggio, realizzato da Ipsos e Unipol su un campione di mille persone rappresentativo della popolazione italiana.
Emerge anzitutto che quasi 6 italiani su 10 hanno almeno un animale domestico, con cani e gatti che sono quasi equivalenti in termini di presenza. Gli animali domestici sono considerati come membri della famiglia a tutti gli effetti per il 79% di chi li possiede, percentuale che arriva fino all'85% nella generazione che va dai 27 ai 40 anni.
Il 20% dichiara apertamente che preferisce possedere un animale domestico piuttosto che avere dei figli. Ben 3 italiani su 10 ritengono che un animale in casa possa sostituire totalmente la presenza di un figlio (28%), opinione più diffusa nelle grandi città, come Milano, Napoli, Bologna. In particolare a Bologna e Bari emerge un sentimento simile: il 20% (contro il 10% della media nazionale) dichiara che gli animali possano riempire il vuoto affettivo creato da dalla mancanza di un figlio.
In generale, risultano più favorevoli a questa idea le generazioni più giovani: (36/37%), meno d’accordo (13%) i cosiddetti Boomer (57-74 anni). Infine il consenso generale sul fatto che le cause della denatalità in Italia non siano legate alla presenza di animali domestici (75% degli italiani).