Una delle azioni concrete per combattere l'abbandono estivo dei cani, è quella di facilitare il loro accesso alle strutture turistiche. Secondo Coldiretti la situazione in questo senso è di gran lunga migliorata, per lo meno per quanto riguarda gli agriturismi. Si stima che quasi la metà delle strutture agrituristiche italiane offre infatti questa opportunità.
“A differenza di molti alberghi, pensioni e camere in residence, - evidenzia la Coldiretti - in alcuni agriturismi i cani possono addirittura in alcuni casi restare in camera con i loro “padroni” godendo di piccole comodità come lettini, cucce confortevoli e acqua sempre fresca e qualche gradevole lusso come bocconcini prelibati e biscottini saporiti e croccanti”. “Alcune aziende agrituristiche - evidenzia la Coldiretti - offrono autentici corsi di addestramento riservati sia ai cani da compagnia, sia a quelli per la ricerca di tartufi o per la guardia”.
Per facilitare la fruizione delle informazioni relative a queste strutture il Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla e il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini hanno recentemente presentato un progetto di cooperazione che si concretizza tramite il portale www.turistia4zampe.it, dove è possibile reperire tutte le informazioni utili per chi decide di spostarsi con il proprio cane.