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Animali domestici: un settore mai in crisi


venerdì 28 agosto 2009
    
Settore mai in crisi animali domesticiPare che la crisi non colpisca il settore che ruota attorno all'assistenza e alla cura degli animali d'affezione. E' questa la conclusione che salta all'occhio se si considerano le stime diffuse dalla Camera di Commercio di Milano per cui nel corso del 2009 le aziende che si occupano della cura degli animali domestici hanno registrato un incremento in numero di attività del 2,5 per cento.
 
In testa ci sarebbe il Lazio con 916 imprese e un incremento del 7,5 per cento, poi la Lombardia con 892 imprese. Nella classifica degli incrementi di tendenza dopo il Lazio c'è la Sardegna (+7%) e il Veneto (+4,8%).

Nel corso del 2009 sono cresciute soprattutto le imprese che producono alimenti per gli animali domestici (+12,2%) e quelle forniscono servizi veterinari (+10,5%). Secondo la ricerca gli animali vengono coccolati anche nella loro alimentazione, per la quale l'Italia ha importato nel 2008 beni per oltre un miliardo e 500 milioni di euro, con un aumento del 12,8% rispetto al 2007.
 
(ANSA)
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2 commenti finora...

Re:Animali domestici: un settore mai in crisi

e sapete perchè? perchè fino ad ora gli allevatori enci se la sono presa con gli allevatori non enci, gli allevatori se la sono presa con i commercianti, quelli che lavorano con un tipo di animale se la sono presa con quelli che lavorano con altri tipi di animali, esattamente come selecontrollori contro segugisti, cinofili contro capannisti, ecc..... tutti dimenticando che i veri nemici sono altri!...

da max 28/08/2009 15.46

Re:Animali domestici: un settore mai in crisi

è una tendenza degli ultimi anni che però, purtroppo, non va di pari passo con la vendita di animali vivi, per i quali, invecee, il numero delle imprese sembrerebbe essere in calo: sono meno i soci ENCI, sono meno le iscrizioni, sono meno le importazioni (chiuse quelle di uccelli e in calo quelle di cani e gatti) perciò, si può dedurre, o che gli animali arrivano in casa degli italiani attraverso altri canali, o che a questa crescita seguirà una caduta.....

da max 28/08/2009 12.40