Pare che la crisi non colpisca il settore che ruota attorno all'assistenza e alla cura degli animali d'affezione. E' questa la conclusione che salta all'occhio se si considerano le stime diffuse dalla Camera di Commercio di Milano per cui nel corso del 2009 le aziende che si occupano della cura degli animali domestici hanno registrato un incremento in numero di attività del 2,5 per cento.
In testa ci sarebbe il Lazio con 916 imprese e un incremento del 7,5 per cento, poi la Lombardia con 892 imprese. Nella classifica degli incrementi di tendenza dopo il Lazio c'è la Sardegna (+7%) e il Veneto (+4,8%).
Nel corso del 2009 sono cresciute soprattutto le imprese che producono alimenti per gli animali domestici (+12,2%) e quelle forniscono servizi veterinari (+10,5%). Secondo la ricerca gli animali vengono coccolati anche nella loro alimentazione, per la quale l'Italia ha importato nel 2008 beni per oltre un miliardo e 500 milioni di euro, con un aumento del 12,8% rispetto al 2007.
(ANSA)