Il Senatore Roberto Della Seta ha rivolto un'interrogazione parlamentare al Ministro alle Politiche Agricole Luca Zaia in merito alla revoca della nomina ministeriale di Marco Ciarafoni nel consiglio dell'Enci, sostituito con Gian Carlo Bosio, chiedendo formalmente i motivi di tale scelta.
Secondo Della Seta con questo atto “di imperio, frettoloso e incomprensibile, visto che l'attuale consiglio direttivo dell'Enci scadrebbe nella primavera del 2010, si sostituisce un rappresentante dell'ala più responsabile e moderata del mondo venatorio, che aveva incontrato il favore e la fattiva collaborazione sia delle associazioni che si occupano della protezione degli animali, sia degli allevatori italiani, con un rappresentante della cultura venatoria più estremista”.
“La scelta del Ministro – continua poi Della Seta - si configura come un vero e proprio blitz d'agosto, avviene inoltre mentre è in corso un inopportuno commissariamento ad acta dell'Ente; a quanto risulta all'interrogante, contro questa rimozione forzata, numerose associazioni che si occupano della salute e dei diritti degli animali e il variegato mondo della cinofilia italiana hanno espresso ovviamente parere negativo, in quanto con questa rimozione si pregiudica quell'esigenza di equilibrio che era stata raggiunta grazie anche all'operato del consigliere Marco Ciarafoni”.
“Alla luce di quanto sopra esposto – conclude l'interrogazione - si chiede di conoscere quali siano i gravi motivi che hanno indotto il Ministro in indirizzo a rimuovere immediatamente dal proprio incarico il consigliere Marco Ciarafoni”.