Come stabilito dall'ordinanza regionale per limitare il rischio di diffusione del contagio, i vaccini saranno somministrati a tutti i cani fino al 31 gennaio. Per i proprietari è previsto una tariffa agevolata di 5 euro, nel caso in cui i cani siano trovati sprovvisti del microchip identificativo, verrà richiesta anche la somma di 13.26 euro per la registrazione all'anagrafe canina.
Ci si potrà rivolgere anche ad ambulatori privati scegliendo tra quelli autorizzati dalla Regione. In questo caso la cifra che dovrà essere pagata per il trattamento ammonta a 20 euro. La vaccinazione è considerata di vitale importanza per limitare il più possibile diffusione della malattia, ecco perchè sono previste sanzioni salatissime per chi eviterà di sottoporre il proprio cane alla profilassi antirabbica. Le multe vanno infatti da un minimo di 1.550 ad un massimo di 9.300 euro.
Intanto alcune associazioni animaliste hanno scritto alla Regione e al ministero della Salute per chiedere che pensionati, disoccupati e volontari che recuperano i cani abbandonati abbiano la possibilità di fare ai propri cani il vaccino antirabbia gratuitamente. Secondo le associazioni senza questo aiuto si rischia di assistere all’aumento di abbandono dei cani, incrementando il rischio della diffusione della rabbia.