Non è certo rosea la situazione riguardo ai cani randagi nelle nostre città. Sono più di 1650 i comuni italiani che non hanno, come impone la legge, un canile comunale o per lo meno una convenzione con una struttura gestita dall'Asl o con un canile rifugio per il ricovero dei randagi e dei cani abbandonati. Uno studio effettuato dall'associazione italiana difesa animali ed ambiente ha inoltre rilevato che per quanto guarda i maltrattamenti, su 15000 cause, soltanto 160 casi sono arrivati alla discussione in tribunale. L'associazione ha chiesto un incontro al ministro della Giustizia Angelino Alfano e al presidente dell'Anci, Leonardo Domenici per discutere dei dati raccolti e delle soluzioni da adottare per arginare questo problema.
(Ansa)