Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (lo scorso 25 gennaio), entra in vigore in questi giorni il decreto che istituisce i corsi di formazione obbligatori per chi possiede un cane 'problematico' o a 'rischio elevato, e facoltativi, ma consigliati, per tutti gli altri proprietari. Il cosiddetto “patentino” per i cani non più pericolosi, ma che hanno dato modo di essere definiti "problematici" (ossia hanno aggredito o hanno dato segnali di aggressività), mira a responsabilizzare i proprietari fornendo a loro gli strumenti per gestire l'animale.
I corsi saranno organizzati dai comuni a livello locale, i quali potranno avvalersi della collaborazione delle Aziende Sanitarie locali, degli Ordini Professionali dei medici veterinari, delle facolta' di Medicina Veterinaria, delle Associazioni Veterinarie e di protezione degli animali, e degli educatori cinofili di comprovata esperienza. '
"Considero fondamentale il fatto che finalmente i percorsi formativi per i proprietari di cani - ha sottolineato l'Onorevole Francesca Martini - possano entrare a regime. Costituiscono una straordinaria occasione per acquisire informazioni sul proprio animale e giungere ad un possesso cosciente. La conoscenza delle leggi in vigore e il principio della responsabilita' rappresentano un pilastro fondamentale per migliorare la civile convivenza nel nostro Paese''.
Resta negativo il giudizio del Codacons che lancia di nuovo l'allarme. ''Il Patentino è obbligatorio solo dopo che il cane ha gia' sbranato''.