A distanza di un anno dal tragico episodio di Scicli,
il Sindaco, alcuni dipendenti comunali, alcuni veterinari dell'Ausl 7 e il detentore dei cani sono stati raggiunti da avviso di garanzia in cui si ipotizza il reato di omicidio colposo per la morte di Giuseppe Brafa, il bambino aggredito da un branco di cani randagi nell'area tra Modica e Scicli, il 15 marzo del 2009.
Sulla questione l'agenzia Ansa ha raccolto la reazione del Sottosegretario alla Salute Francesca Martini: "mi aspetto una sentenza che sia di monito per il ripristino della legalita' in un territorio dove gli interventi di contrasto al randagismo e di tutela del benessere e della salute dei cani, anche e soprattutto ai fini della tutela dell'incolumita' pubblica, sono evidentemente disattesi''. ''
Ritengo fondamentale dunque - ha detto la Martini - sostenere e accogliere l'invito delle Associazioni animaliste per un incontro urgente al fine di giungere alla riconvocazione del Tavolo tecnico regionale e al reperimento dei fondi necessari ad attuare i previsti programmi di intervento in Sicilia, preso atto dei ritardi con cui la Regione appare dare corso agli impegni assunti personalmente dall'assessore Massimo Russo''
(ANSA)