Un'altissima partecipazione all'assemblea generale dello scorso 8 maggio, ha confermato gran parte del vecchio consiglio del Pointer Club, approvando di fatto la linea intrapresa negli ultimi anni. Nonostante le vicissitudini che hanno riguardato il Club dopo il caso Guberti che sembravano aver creato una spaccatura all'interno del direttivo, l'associazione ha dimostrato unità e condivisione di quanto finora portato avanti, mantenendo invece una posizione critica nei confronti dell'Enci.
Il nuovo consiglio è formato da Franco Zurlini in testa (362 voti), seguono poi per numero di voti Gianni Bernabè, Enzo Casiraghi, Mario Agosteo, Giuseppe Dellatorre, Giambattista Mantegari, Silvio Marelli e Diego Pola. Tra i nuovi eletti spiccano diversi giovani come Mantegari, Marelli e Pola. La nuova linea del Club pare sia infatti quella di puntare tutto sulle nuove generazioni mantenendo saldi i vecchi principi di qualità ed efficienza. Giovani anche i primi due nuovi sindaci Massimo Baroni e Sergio Mascii. Segue Adriano Botto. Tra i probiviri spiccano nomi noti come Gaetano Delaini, Marcello Villa, Filippo Rautiis.
Diversi i temi trattati dalla relazione del vice presidente Franco Malnati, che ha espresso soddisfazione per il lavoro sin qui svolto dai rappresentanti e coordinatori territoriali e per i risultati ottenuti a livello italiano ed internazionale. Unica nota dolente la riduzione delle nascite, caratteristica che riguarda tutto il gruppo 7 (razze da ferma), che ha visto il passaggio dai 2.800 iscritti del 2008 ai 2.523 del 2009; per cui – si è detto - bisognerà pensare nel breve periodo a porvi rimedio con iniziative mirate.