Grazie ad un provvedimento appena approvato a Piacenza, l'amministrazione provinciale ha
snellito le pratiche per l'addestramento dei cani da caccia, intervenendo sul regolamento.
D'ora in poi non servirà più fare richiesta alla Provincia, ma basterà essere in possesso di tutti i documenti necessari (certificato d'iscrizione del cucciolo all'anagrafe canina, tesserino dell'Atc e documento di identità).
Il provvedimento pare rientri in un programma di alleggerimento delle pratiche burocratiche per i cacciatori. “Vogliamo seguire, anche in materia di attività venatoria, – ha dichiarato in proposito l'Assessore provinciale alla Tutela faunistica ed alla Vigilanza Filippo Pozzi - tutte le strade per una razionalizzazione delle pratiche burocratiche, iniziando ad eliminare quelle non necessarie o non previste per legge. Un quadro più razionale e certo di norme aiuta tutti gli operatori e la stessa vigilanza venatoria”.
Riguardo all'addestramento dei cani, a parte la modifica introdotta tutto rimane invariato. Tra le norme confermate, il divieto a svolgere l'allenamento dal 15 aprile al 15 giugno, per non disturbare l'attività riproduttiva delle specie selvatiche.