In occasione del
Game Fair di Tarquinia si è svolto, nella zona addestramento cani di Cerrosughero a Canino (VT), il
primo derby per cani da seguita su cinghiale. Una novità assoluta nel panorama segugistico nazionale organizzata dalla sezione provinciale
Unione Nazionale Cacciatori di Cinghiale e dalla sezione di Oriolo Romano e da quella provinciale (Viterbo) di
Federcaccia, riservata ai cani con meno di un anno di età, che hanno gareggiato suddivisi in quattro turni.
Nonostante la gara fosse aperta a tutti i segugi, riferisce Giacchino De Santis, uno degli organizzatori dell'evento, alla fine si sono dati battaglia solo segugi maremmani testimoniando il successo di questa razza fra gli appassionati ma soprattutto, come ha sottolineato Ivo Angeli (giudice federale di gara insieme a Marco Di Ventura e Arcangelo Graziani), segno di una tipicità italiana proprio nella terra di maremma che ospitava il Derby.
A vincere è stato Scugnizzo, di Mario Galletti, un giovane allevatore di Monteromano (VT) che si è aggiudicato la doppietta messa in palio dalla Fidc Lazio. Dietro Francesco Tognaccini con il suo segugio Battaglia e Ivano Fineschi con la sua Mascherina, entrambi do Gaiole in Chianti.
La premiazione si è svolta all’interno del Game Fair alla presenza del presidente nazionale della Federcaccia Gianluca Dall’Olio. Visto il successo della manifestazione, gli organizzatori già guardano all’edizione del prossimo anno che sarà organizzata nuovamente dalle instancabili sezioni Fidc di Viterbo e Oriolo Romano.