La cinofilia italiana può contare sui giovani? Stando all'esito degli Stage sulla cinofilia, raduno per giovani cinofili organizzato dalla Federcaccia, si direbbe proprio di sì. Un'ampia partecipazione ha infatti caratterizzato le due giornate di sabato 26 e domenica 27 giugno a Isernia, dove gli under 30
hanno partecipato ad un tavolo tecnico sul regolamento S. Uberto a cura dei responsabili del settore giovanile Luigi Chiappetta, Pietro Lasagni e Roberto Malfagia, che hanno dato vita a un serrato e partecipato confronto su tutti gli aspetti della disciplina con i giovani atleti in sala.
L'iniziativa, ha spiegato il Vice Presidente Nazionale Antonio D’Angelo, è solo il primo passo verso la formazione di un vero e proprio vivaio di giovani, con l’auspicio di vederli salire sui gradini più alti delle manifestazioni internazionali.
I giovani hanno potuto dimostrare le proprie qualità sui terreni dell’Azienda A.F.V. Campania Felix di Ciorlano (Caserta) per una prima serie di allenamenti senza sparo, completati la mattina successiva da una sessione con sparo, sempre sotto l’occhio attento dei tecnici, pronti a dare consigli e correggere eventuali imperfezioni.
“Una esperienza veramente gratificante – ha avuto modo di dire Antonio D’Angelo – che ha dato a tutti noi una grandissima soddisfazione e che ha confermato a Federcaccia di essere sulla strada giusta puntando sui giovani, che rispondono con passione e partecipazione a chi dimostra con i fatti di avere fiducia in loro.