La Regione Valle
d'Aosta sta lavorando ad un disegno di legge per la tutela degli animali domestici e la prevenzione del randagismo. L'iniziativa legislativa, approvata dalla Giunta, e' stata inviata all'esame del Consiglio regionale. Obiettivo del disegno di legge e' di ''favorire il rispetto degli animali di affezione e la prevenzione del randagismo'' attraverso una serie di obblighi per la detenzione di questi animali.
E' fatto in particolare divieto - si legge in una nota dell'Adnkronos - di ''utilizzare animali al di sotto dei 4 mesi nella pratica dell'accattonaggio, di utilizzare animali come premi o vincite di giochi, di trasportare gli animali nei portabagagli chiusi delle macchine, di amputare parti anatomiche o organi a scopo puramente estetico, di compiere esperimenti sugli animali vivi''.
Il testo assegna poi ai comuni la facoltà di dotarsi di appositi spazi e aree per cani nei parchi pubblici e assegna loro il compito di redigere una mappa del territorio in cui sono presenti le colonie di gatti e provvedere al controllo delle nascite della popolazione felina con interventi di cattura e reimmissione.
Per la prevenzione del randagismo di cani e gatti viene stabilito l'obbligo della sterilizzazione dei gatti di proprieta' liberi di allontanarsi dalla propria abitazione. Infine l'articolato stabilisce che i proprietari o detentori di un cane, residenti nella Regione o dimoranti per un periodo di tempo superiore a 90 giorni, debbano provvedere alla sua iscrizione all'anagrafe regionale canina.
(Adnkronos)