Gestivano tramite un blog su internet la raccolta fondi di una sedicente associazione animalista ma tenevano gli animali in pessime condizioni. Protagonista della vicenda una coppia di Bubbio (Asti), che viveva insieme a svariati animali in una cascina concessa da una milanese che probabilmente aveva aderito all'appello lanciato sul sito www.endlesslove.it. In questi giorni, dietro diverse segnalazioni è arrivato il sequestro amministrativo, ordinato direttamente dal Ministero della Salute, grazie al quale sono stati soccorsi cani, gatti, cavalli, asini, capre e un maiale. Per due dei cavalli non c'è stato nulla da fare, i veterinari dell'Asl hanno dovuto abbatterli.
Gli animali da cortile sono stati accolti provvisoriamente da un'azienda agricola, i gatti sono stati sistemati da privati e i cani sono finiti in un canile di Nizza, in attesa di essere adottati. I titolari della cascina, denunciati di maltrattamento, hanno dichiarato “di non essere più in grado di mantenere gli animali, per carenze strutturali e finanziarie dell’associazione”. Il sito, ancora in funzione, propone idilliache immagini di animali nella natura ed invita ancora a versare fondi attraverso la campagna di sensibilizzazione "un euro per la vita".
(La Stampa)