Il Senato
ha approvato, con modificazioni, il ddl n. 1908 di ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia. Il provvedimentotrova la soddisfazione di Federfauna per alcuni emendamenti approvati. Con l'emendamento 3.100 (testo 2), presentato dai relatori, è stato evitato il rischio che si confodessero colpe dolose a quelle colpose in termini di maltrattamenti su animali.
Nel senso della giustizia - riferisce Federfauna - e della precisione alche un altro intervento di Bettamio, che in tema di eta' degli animali ha proposto di aggiungere la parola: "accertata" dopo la parola: "eta'". L'intervento della Senatrice Angela Maraventano (Lega Nord) sintetizza il risultato raggiunto: "Questo provvedimento trova un importante punto d'equilibrio tra chi lavora con alcune specie di animali e chi chiede la tutela degli animali stessi. Allo stesso tempo non penalizza le attivita' degli allevatori e l'attivita' sportiva dei cacciatori".
Dello stesso avviso il senatore Mezzatorta, per il quale "occorre uscire da un'alternativa ideologica - come la contrapposizione tra animalisti e cacciatori - troppo schematica quando si tratta di regolamentare una materia cosi' sensibile", riscuotendo anche applausi dal Gruppo PDL.
Unico neo per FederFauna è il ritiro di un emendamento della Senatrice Maria Alessandra Gallone (PDL) che chiedeva che le spese di mantenimento di animali sequestrati fossero corrisposte sempre e comunque dopo la sentenza definitiva di condanna, emendamento che secondo la Confederazione, nessun animalista onesto avrebbe potuto contestare.