Gli animali domestici che vivono negli appartamenti condominiali sono oltre 6 milioni, ovvero il 40 per cento del totale. Di questi 3,1 milioni sono cani, 2,1 gatti e il resto è composto da uccellini, tartarughe conigli d'affezione (in aumento) e animali esotici.
Dati che senza dubbio in parte spiegano l'intensificarsi di una eccessiva umanizzazione dei pets, che, passando la loro esistenza quasi interamente all'interno delle quattro mura domestiche, diventano sempre più simili agli umani (o almeno a quelli più sedentari) e ci somigliano sempre più in fatto bisogni e necessità, imposti dal nostro stile di vita cittadino.
Spuntano così cappottini per cani e gatti non più abituati al freddo, palestre per mantenerli in forma, guinzagli alla moda e addirittura psicologi per alleviare le depressioni canine. C'è poi chi ha pensato anche ad una tv pensata apposta per loro, così da intrattenerli nelle lunghe ore passate sul tappeto di casa.
(Fonte: Aidaa)