Buonissima e nutriente per gli umani ma velenosa per i cani. La cioccolata, soprattutto quella fondente, se ingerita in quantità superiore ai 20 grammi, può provocare gravi intossicazioni nel cane e può addirittura portare alla morte dell'animale se assunta in quantità elevate. La notizia sulla potenziale gravità di questo tipo di intossicazioni è stata data da tox.it, un sito sulla tossicologia gestito da specialisti tossicologi dei Centri Antiveleni. Ad essere responsabile dell'intossicazione è un mix di sostanze chiamati metilxantine, eccitanti del sistema nervoso e del sistema cardiocircolatorio che possono causare tremori, scosse muscolari, convulsioni, aritmie cardiache, crisi di ipertensione arteriosa. I sintomi di solito si manifestano dopo la soglia di ingestione di 20 mg di cioccolato fondendente per ogni chilo di peso dell'animale.
La dose fatale di cioccolata fondente per un piccolo cane come un barboncino è compresa tra 14 e 28 grammi (dai 140 ai 280 grammi se al latte). Per un cane di media taglia come un segugio, va invece dai 55 agli 80 grammi (da 450 a 700 grammi al latte), dai 100 ai 200 grammi invece è la quantità fatale per i cani di grossa taglia (1 – 2 kg al latte).