“Molto spesso chi decide di adottare un cucciolo finisce per considerarlo parte integrante della propria esistenza, trasferendo su di esso bisogni e aspettative personali”. E' una delle considerazioni contenute nell'ultimo rapporto Eurispes in merito al rapporto degli italiani con gli animali.
Nel nostro paese il 41,7 per cento degli italiani possiede almeno un animale domestico, percentuale che sale a 44,5 nelle regioni più ricche d'Italia (Nord Ovest). A prendersi più frequentemente cura degli animali (cani su tutti, 48.4%) sono le donne (44,2% rispetto a 39% di uomini), una tendenza affettiva quasi materna, che il rapporto Eurispes spiega così: “prendersi cura di un animale domestico implica una serie di responsabilità e doveri quasi imprescindibili, compiti che, a ben guardare, somigliano molto a quelli che una madre adotta con il suo bambino”. Se per la maggior parte degli uomini il proprio animale domestico è un compagno con il quale trascorrere il proprio tempo libero, le donne tendono a vedere nel proprio pet soprattutto un essere bisognoso di cure e attenzioni.
L'Eurispes conferma poi un grosso giro d'affari attorno al settore. L'85 per cento degli intervistati spende dalle 30 alle 50 euro mensili per la sola alimentazione. A questi si aggiungono circa 200 euro annuali per il veterinario e le spese per gli accessori e i gadget (sui 50 euro per il 27 per cento degli intervistati).