La denuncia viene dal sindacato di Polizia, il Coisp: i tagli del Governo atti al risanamento dei conti dello Stato, anzichè mirati a ridurre gli sprechi sono stati fatti in maniera trasversale, senza una valutazione dei danni che ne sarebbero derivati.
E così oggi scarseggia anche il cibo per i cani poliziotto. Per Franco Maccari, segretario generale del Coisp, "la situazione è preoccupante per i diritti lesi dei poliziotti e le difficoltà oggettive alla mancanza della carta e, dopo, il carburante - sottolinea - anche le necessità dei cani poliziotti vengono ridotte''. Possibile che il Ministro del Turismo, che non perde occasione per rivendicare la tutela del benessere animale tra i compiti del suo dicastero, non se ne sia accorta?
(Ansa)