In Italia
4 milioni di cani rischiano di essere contagiati dalla filariosi, una malattia che si trasmette tramite una semplice puntura di zanzara e che può nel tempo provocare conseguenze di diversa entità, che possono
compromettere le funzioni cardiorespiratorie del cane e portare talvolta alla morte dello stesso.
Umidità e clima caldo favoriscono la presenza di zanzare che possono infettare anche i cani che vivono in casa. Non è facile indicare con precisione il periodo della cosiddetta “stagione di rischio” a causa della sempre più anticipata comparsa delle zanzare e della loro prolungata presenza. Il periodo di rischio per la trasmissione della filaria può pertanto variare da febbraio a novembre. Umidità e clima caldo favoriscono la presenza di zanzare che possono infettare anche i cani che vivono in casa. Anche i cani fiorentini rientrano nelle aree definite a rischio, di qui l'iniziativa di dotare di trecento kit di profilassi il canile di Firenze grazie al programma Shelton, della Elanco, che ha l'obiettivo di prevenire il contagio della malattia.
“E’ un dovere per le istituzioni – ha spiegato l’assessore all’ambiente Stefania Saccardi – accogliere iniziative come queste e quindi voglio ringraziare Elanco per questa campagna di profilassi, che si muove su un tema molto importante per chi ha animali da compagnia. La filariosi rappresenta un problema importante soprattutto d’ora in poi quando la presenza di zanzare è particolarmente nutrita”.
Nel 2011 Elanco - attraverso la divisione Animal Health nata con l’obiettivo di sviluppare soluzioni per migliorare la salute e il benessere degli animali da compagnia -
fornirà a migliaia di veterinari, la profilassi contro la filariosi cui sono esposti 4 dei 6 milioni di cani che vivono in aree a rischio. Per quanto riguarda Firenze i cani presenti in città sono 28.195; 330 sono stati i cani recuperati dal servizio accalappiacani e di questi 269 restituiti e 25 adottati. Tutti i proprietari di cani possono richiedere la profilassi al proprio veterinario di fiducia o visitare il sito
www.filariosi.eu.