Non ha chiuso un occhio il comune di Calolziocorte (LC) nei confronti della cittadina Brambilla, che, forse dimenticandosi del rigore civile preteso a maggior ragione da un ministro della Repubblica, ha pensato bene di tappezzare di volantini abusivi le vie della propria cittadina alla ricerca della cagnolina scomparsa.
Le numerose affissioni (comparse su cartellonistica stradale e pali della luce) sono state giudicate inopportune ed esagerate, tanto che la ministra del turismo si è vista recapitare due verbali: uno per violazione del codice della strada e l'altro per violazione del regolamento comunale: in totale MVB dovrà sborsare circa 4 mila euro.
Alla vicenda è stato dato ampio spazio anche da alcuni Tg nazionali, che in un momento in cui i titoli di piazza affari andavano ai minimi storici, non hanno trovato di meglio che arrovellarsi sulla inquietante scomparsa del cagnolino Cartier. Nei lunghi servizi abbiamo sentito anche alcune immotivate illazioni sui cacciatori, che, come al tempo della zampa di capra recapitata al ministro, hanno gettato un'ombra sinistra sulla categoria.
Visti i continui attacchi animalisti della Brambilla, ora qualcuno potrebbe avercela con lei, insinuano i giornalisti di Tg5 e Studio Aperto. Magari qualche cacciatore esasperato dalle entrate a gamba tesa del ministro? La preoccupazione verrebbe direttamente dalla Brambilla, che secondo alcune testate avrebbe dichiarato di non aver detto subito di essere lei la padrona del cagnolino scomparso, temendo una vendetta da parte dei cacciatori. Così in fin dei conti anche questa vicenda è servita per gettare fango su una categoria di onesti cittadini, che pagano fior fior di tasse, agendo sempre nella piena legalità, loro. Qualcuno se ne farà carico con una querela? Chissà!
Intanto Twitter impazza.... Ecco ciò che ha raccolto il sito BlitzQuotidiano.it: “Io la Brambilla l’avrei multata anche solo per il nome del cane: Cartier“. Povera bestia: “Che la Brambilla non fosse proprio a posto uno lo sa. Poi scopre che il cane (smarrito) si chiama Cartier. E scoppia in lacrime“. Valdebrakus scrive: “Brambilla: ‘ho perso il cane’. Altro esempio di manipolazione delle notizie da parte del Governo. Il cane è fuggito. Si dice ‘liberazione”. Peggiosatira: “Scomparsa la cagnetta della Brambilla. Parolisi: ‘Mai chiesto al cane di portarmi un caffè“. Dietnam: “La Brambilla vive in una casa-zoo (15 cani, 27 gatti, 4 cavalli, 2 asini, 7 capre, 6 galline). Lei è una delle capre“. Menzione speciale a Tommy The Who: “Se vedete un cane in autoreggenti è della Brambilla“.
(06/09/2011)
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