Sei cani da caccia sono morti improvvisamente nel corso di una battuta al cinghiale nei pressi del Monte Cairo la settimana scorsa. Non ci sono ancora elementi certi ma tutto lascia supporre che ad ucciderli siano stati dei bocconi avvelenati ingeriti sul percorso di caccia dai segugi. Sul caso stanno indagando i Carabinieri della compagnia di Cassino che verificheranno la tesi delle esche avvelenate, che secondo i proprietari dei cani, sarebbero state messe per evitare il passaggio dei selvatici nelle colture agricole.