L'europarlamentare Idv Andrea Zanoni, insieme al presidente dell'associazione animalista Oipa, Massimo Pradella, ha incontrato il responsabile Benessere animali della Commissione Ue, John Dalli, per affrontare la questione della tutela dei cani e gatti randagi in Europa. ''Abbiamo chiesto passi sostanziali verso una direttiva Ue che metta fine alle violenze ai randagi in tutti i 27 Stati membri'', ha detto Zanoni. ''Abbiamo parlato dello scandalo delle perreras spagnole, della legge che prevede l'uccisione sommaria dei randagi in Romania e di altre situazioni a rischio'', ha aggiunto il leader animalista, ''ci hanno ascoltato con molta attenzione. Adesso vediamo quali azioni verranno intraprese''.
Nel pomeriggio Zanoni aveva accompagnato la consegna di circa 113mila firme raccolte dall'Oipa sulla tutela di cani e randagi in Europa alla commissione Petizioni del Parlamento europeo. Dalli, ha precisato Zanoni, ''ha risposto che la Commissione sta in effetti ricevendo molte pressioni da cittadini e politici, che quindi conosce bene il problema.
Secondo la commissione, - ha dichiarato Zanoni - l'art 13 del trattato di Lisbona, che definisce gli animali come esseri senzienti, - e' solo principio generale, mentre manca ancora una legge applicativa. Ma la dichiarazione scritta sulla sulla gestione della popolazione canina nell'Ue approvata il 14 ottobre dal Parlamento europeo costituisce proprio il primo tassello di una strada per noi fondamentale ovvero l'approvazione di una norma europea sulla tutela dei randagi'', ha concluso.