Riceviamo e pubblichiamo:
Temporale doveva essere e temporale è stato. Ma nonostante il putiferio meteorologico scatenatosi nella notte fra sabato e domenica, con una grandinata da far venire i capelli bianchi agli organizzatori, tutto è finito per il meglio. E in perfetto orario. Per quella attenzione che era doverosa nei confronti di tiratori che avevano affrontato una trasferta di un paio di migliaia di kilometri tra andata e ritorno. Così, a buriana ultimata, le premiazioni – peraltro onorate dalla significativa presenza di alcune autorità del Consiglio regionale – si sono svolte in un meritato clima di serenità e soddisfazione generale. Compresa quella dello sponsor Zoli.
“L’ottimismo e l’entusiasmo della prima giornata – ha detto il presidente Felice Buglione – non sono stati delusi e questa quarta “avventura sportiva” nazionale dell’Itinerante si è conclusa nel migliore dei modi. Per la soddisfazione della Fidasc ma soprattutto degli atleti che l’hanno affrontata con grande determinazione e anche con un pizzico di coraggio”.
“Ma questo successo – ha aggiunto – non è stato casuale o frutto di fortuna. Al contrario, è stato il giusto coronamento di un serio impegno messo in campo in special modo da Mauro Gracco, presidente della Società organizzatrice Giorgini e dal Coordinatore Giampaolo Lesa. Un impegno al quale ha fatto eco la grande professionalità e preparazione degli Ufficiali di gara che hanno operato sotto la magistrale supervisione di Franco Favetta e fra i quali si sono distinti alcuni giovani e brillanti Referee sui quali la Federazione può tranquillamente contare per un futuro turnover”.
Sono particolarmente contento – ha poi concluso – perché questo bellissimo Gran Premio targato Zoli andrà ad arricchire la bacheca di uno dei nostri sponsor, che ora trova meritatamente un buon ritorno di immagine da questo impegno”.
I 138 piatti sui quali Miki Spada ha costruito il suo successo (anche se dopo un barrage tesissimo con il pisano Calò) descrivono in maniera eloquente la giusta severità della prova che, ancora una volta ha confermato ai massimi vertici di categoria il solito nutrito pool di tiratori in odore di nazionale. Per le classifiche complete e ufficiali si rimanda all’apposito spazio sul sito federale.
Roma, 14 maggio 2012
L’UFFICIO STAMPA FIDASC