Riceviamo e pubblichiamo:
Babbo Veniero 143, il cadetto Miki 142, e cinque piatti più indietro Stefano Lombardi. Questo il podio delle Eccellenze che ha concluso la grande stagione percorsistica italiana e che, secondo tradizione, metterà il selezionatore federale in condizione di assegnare gli ultimi pass per il mondiale americano di metà agosto.
La bella e infuocata due giorni del Campionato è stata ottimamente organizzata dalla Asd Laterina – una vecchia e gradita conoscenza dello sporting la cui fama, dopo lo stratosferico Mondiale del 2010, ha ormai attraversato gli oceani – e ha richiamato la bellezza di 290 tiratori di ogni categoria e qualifica, provenienti un po’ da tutta Italia. A coordinare il restigioso evento è stato chiamato Federico Zerboni che si è avvalso, per la segreteria del supporto di Marco Mori e della collaborazione di un pool di 16 arbitri (quasi tutti internazionali) di cui 10 fissi e 6 nella duplice veste di Ufficiali di Gara e di tiratori, che hanno operato sotto la supervisione del Responsabile del Settore Arbitrale Franco Favetta, attivo anche come jolly.
La competizione si è svolta sabato 7 e domenica 8 luglio sulla distanza “classica” di 150 piattelli, e si è sviluppata su tre campi da 4 piazzole ciascuno, sulle quali sono state utilizzate (con alcuni problemi tecnici limitati alla giornata di sabato) ben 51 macchine. Abbastanza omogeneo il livello tecnico dei lanci anche se, come accade talvolta, quelli di domenica, che sulla carta potevano sembrare più impegnativi e selettivi, hanno finito soltanto per riservare alcune piacevoli sorprese, permettendo il raggiungimento di uno score complessivo massimo superiore (almeno per il campione e il suo giovane scudiero) a 140. Tanto per fare un esempio limitato alle Eccellenze, Veniero Spada ha “perso” un piattello fra il sabato e la domenica, mentre Michael ne ha acquistati ben tre, riuscendo ad arrivare ad una incollatura dal maestro.
Particolarmente significativo (ma non è certo una novità) il punteggio dello Junior Marco Battisti che ha chiuso a 139 e che, ovviamente, si è messo prepotentemente al collo l’oro di qualifica, dando 6 lunghezze ad un pur valido e costante Emanuele Venturini, mentre Mattia Cecchetti, che sta ancora rodando le sue potenzialità si è fermato a 122.
Tornando alle Categorie, in Prima i giochi si sono risolti all’ultimo piattello e hanno visto la vittoria di Gianfranco Fancello (132) su Stefano Magi (130) e Pietro Paolini (128). Fra i tiratori di Seconda, invece, dopo che Filippo Gambini ha messo un sigillo fatto di 130 piatti sul titolo, per assegnare l’argento e l’oro è stato necessario ricorrere al barrage fra i titolari dei due 127: Fabrizio Puliti, che ha chiuso a + 8 e Paolo Arcangioli fermo a +6. Anche in Terza, alle spalle del solitario 123 di Simone Grancio, ci sono stati i due 122 di Roberto Risi e Alessandro Gaetani ma l’argento è andato a Risi per “abbandono”. La battaglia più strenua si è combattuta tra i Veterani, con due “azzurri” di vecchia data come Giovanni Zamboni e Salvatore Valentini che si sono affrontati in un barrage tesissimo che ha visto prevalere il bresciano con 123 + 12 mentre Valentini ha chiuso a 123 + 11. La terza piazza è stata assegnata a Eliano Bartali che aveva chiuso a 120 come Luciano Baggi e Aldo Bicchi. Il Master dei Master Ottorino Rovetta ha di nuovo scalato il gradino più alto del podio con la forza del suo 120 mentre Enzo Gibellini si è fermato a 116 e Otello Bonaiuti a 113. Fra le Lady, continua l’alternanza fra i podi e stavolta a salire più in alto di tutte è stata Martina Maruzzo con un 128 assolutamente pregevole, seguita da Katia Vaghi con 123 e da Carla Flammini ferma a 120. Le giovanissime della nuova Qualifica delle Junior Lady sono state regolate da Jessica Tosti, autrice di un bel 97, con Marika Raso al secondo posto (82) e Alessia Basili al terzo (73). Fra i ragazzi degli “Anni Verdi” si è imposto Niccolò Sodi con 110, seguito da Luca Solimano (103) e da Francesco Spini (78). Nella numerosa Qualifica degli Amatori più in alto di tutti è salito Sandro Biancalani (114), al secondo posto si è piazzato Luca Calò, mentre il bronzo è andato al collo di Simone Tacconi. A conclusione della lunga cerimonia ufficiale, è infine stato consegnato il prestigioso Trofeo di Campione Assoluto del 2012 per la disciplina dello Sporting. Riconoscimento che tiene in considerazione tutti i punteggi conseguiti nel corso delle gare più importanti e che è stato assegnato a Michael Spada.
Particolarmente soddisfatto della competizione si è dichiarato il Presidente Felice Buglione il quale, nel breve intervento che ha preceduto le premiazioni, dopo aver ricordato i grandi successi sportivi internazionali degli Atleti e le affermazioni a livello organizzativo della Federazione ha detto: “Anche se l’organizzazione del Campionato Europeo sembra ormai slittata, a breve l’Italia sarà di nuovo al centro della ribalta internazionale. Infatti, il nostro Paese ospiterà nel 2013 una nuova edizione del Campionato europeo di Tiro Combinato da Caccia, una disciplina estremamente affascinante che può essere considerata il Triathlon delle specialità di tiro con le armi da caccia e che merita sicuramente il massimo dell’attenzione proprio da parte di tanti fortissimi atleti di Sporting che potrebbero ambire a prestigiosi titoli internazionali”: Per le classifiche complete di tutte le Categorie e Qualifiche si rimanda alle apposite pagine del sito ufficiale.
L'UFFICIO STAMPA
Roma, 09 luglio 2012