Dopo appena 15 giorni dal Campionato d’Inverno, lo splendido scenario del TAV Piancardato torna alla ribalta ospitando il 1° Gran Premio della lunga ed entusiasmante stagione di Sporting.
Una tipica giornata di marzo, fredda e ben soleggiata, ha accolto ben 117 tiratori, tutti estremamente determinati a ben figurare in quanto si trattava di una prova valida per la selezione delle squadre nazionali.
I lanci, preparati con grande esperienza tecnica ed una buona dose di creatività dal designer Giuseppe Calò, in perfetta sinergia con il Coordinatore della gara Franco Favetta, sono risultati assai piacevoli e la competizione si è svolta con grande soddisfazione di atleti e organizzatori. A garantire la perfetta riuscita della gara ci hanno pensato gli Ufficiali di Gara federali, che ormai rappresentano un prestigioso patrimonio tecnico e professionale di cui la Fidasc va giustamente orgogliosa. Persino due daini, scesi a valle per abbeverarsi, sono restati per una decina di minuti a far da spettatori, ben posizionati tra le piazzole 2 e 3 del campo “C” gustandosi qualche tiro, niente affatto intimoriti dalle fucilate.
Il primo giorno la gara si chiude con una media che soddisfa un po’ tutte le aspettative dei tiratori. Nel secondo giorno di gara, il tracciatore cambia gli schemi di lancio, rendendo il percorso molto più tecnico e impegnativo. E’ bastato questo per trasformare la gara in una sfida personale di ogni tiratore con se stesso e si è capito che per molti era più importante rompere quel determinato piattello, piuttosto che marcare un sonoro 25/25.
Fra gli Junior, un costante Luca Solimano ha chiuso la due giorni con un significativo 114/150, mettendosi al collo l’oro di qualifica; secondo Filippo Ferranti, terzo Francesco Bacchettini. Nella qualifica riservata alla Lady, è Daniela Prati a salire sul gradino più alto del podio; l’argento è andato a Paola Cuccarolo e il bronzo a Simona Sestini. I Superveterani sono dominati dal solito Eugenio Bruscolini ma alle sue spalle si fa largo un sempre più tenace Felice Buglione che sembra aver iniziato davvero alla grande questa stagione; terza piazza per Gianfranco Padovani. Fra i Veterani, sfida molto avvincente fra Eliano Bartalini e Giovanni Provenzale con il primo che la spunta, per un solo piattello di distacco, con un significativo 122/150, mentre in terza posizione si ferma Riccardo Pucci.
Nella classifica riservata agli Amatori Gianpaolo De Lunghi l’ha spuntata su Roberto Luzzi e Fabrizio Mancini. Passando alle Categorie, la terza è stata vinta da Andrea Borico (117/150), seguito da Federico
Marianelli e da Alessandro Antonelli; la seconda ha visto prevalere nettamente Alessandro Gaetani con un eccellente 132/150 (score più alto a pari merito con l’Ecc. Pamantini), seguito da Francesco Badioli e da Alessandro Piantoni. In prima categoria il pur agguerrito Angelo Cirillo nulla ha potuto contro lo strapotere del fortissimo Emanuele Venturini che con 128/150 bissa la vittoria nel Campionato d’Inverno; terzo gradino per Giuseppe Pupo.
Il podio della Categoria Eccellenza ha visto salire sul gradino più basso (dopo uno spareggio con Aldo Maltese e Claudio Moretti) il ct Gabriele Soldani, titolare di uno score di 128/130. Per due piattelli in più, il designer Giuseppe Calò ha conquistato la piazza d’onore mentre più alto di tutti è salito Vinicio Pamantini con 132/150.
Alla cerimonia delle premiazioni, svoltasi nel giardino dello Sporting Club di Piancardato, sono intervenuti, oltre l’atleta-presidente Felice Buglione, anche il presidente del Comitato regionale Gianluigi Rosi e quello del Comitato provinciale Federico Piselli. Nell’apposita pagina del sito federale sono disponibili le classifiche complete.
Roma, 19 marzo 2013 FIDASC |