Boom di richieste per il porto d'armi registrato in due delle più importanti città del nord Italia: Genova e Torino. La
crescente richiesta di armi va di pari passo con
l'insicurezza della popolazione,
uno dei motivi più errati per detenere un'arma. Compito della prefettura è in questo caso quello di
evitare che il possesso di un'arma sia da parte di un privato,
un modo di alleviare le proprie ansie, a volte non del tutto giustificate. È per questo che, a Genova come in gran parte della penisola,
più della metà delle domande viene sistematicamente respinta. Questa crescente richiesta di protezione individuale è segno che qualcosa è cambiato.
A Torino rispetto al 2007,
la vendita di armi corte è aumentata del 10 per cento dall'inizio del 2008.