Qualche mese fa abbiamo dato notizia di un sondaggio aperto dalla Commissione europea sulle normative in vigore sulle armi. In sostanza si cercava di indagare sulla percezione dei cittadini rispetto al livello di sicurezza garantito dalla regolamentazione di tutti gli aspetti connessi alla detenzione, alla vendita e all'uso delle armi, anche a seguito della riforma avviata (ma poi praticamente affossata negli USA).
L’Anpam (Associazione nazionale produttori armi e munizioni sportive e da caccia) comunica che gli oltre 80 mila cittadini che hanno partecipato all'indagine hanno ritenuto in maggioranza valido il sistema legislativo attualmente vigente. “Le risposte al questionario”, si legge nel comunicato Anpam, saranno riportate nella “comunicazione”; atto formale programmatico della Commissione europea in materia di armi, che sarà emanata nell’autunno del 2013. Sarà interessante verificare se e come i risultati ottenuti saranno valutati dalla Commissione europea”.
Il questionario conteva 25 domande suddivise in cinque sezioni (Domande preliminari, Il ruolo dell’UE nella lotta al traffico e all'uso di armi da fuoco, Produzione legale, possesso e vendita delle armi da fuoco, Stoccaggio, disattivazione e distruzione, Collaborazione con i paesi terzi, cooperazione tra forze di polizia, statistiche e rapporti).