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Da anni, e forse per la prima volta, non si ricordava un'apertura così tranquilla e senza problemi" lo ha detto riferendosi alla sua provincia, quella di Treviso, l'assessore provinciale alla caccia Mirco Lorenzon. Ma il discorso vale anche per molte altre province e regioni d'Italia. Gli sforzi delle associazioni venatorie e del settore armiero sul fronte della sicurezza sembra stiano dando i frutti sperati.
Ovviamente è ancora presto per poterlo dire ma speriamo che le varie iniziative messe in campo sulla caccia in sicurezza (vedi i Safety Days che come lo scorso anno hanno portato tantissimi cacciatori nei campi di tiro a pochi giorni dall'apertura della caccia), possano ridurre in maniera considerevole gli incidenti a caccia durante la stagione venatoria 2013 - 2014.
Nel frattempo raccogliamo l'importante risultato di un'apertura positiva: alcuni incidenti ci sono stati ma al momento non abbiamo notizie di alcun incidente con esito infausto. Anche gli anticaccia più virulenti, quelli che attendono sulle loro pagine Facebook di fare la conta dei morti (e purtroppo non stiamo esagerando), non hanno potuto far altro che restare in silenzio o tirare in ballo le cadute accidentali e gli infarti, che si sa, possono accadere ovunque e a chiunque.