S
ono 200 per il momento gli espositori che hanno confermato la loro presenza a Exa 2014. Il che significa che a due mesi dall'evento ancora ci sono ancora una settantina di marchi che devono comunicare l'adesione. Ciò che si teme è che l'assenza di Beretta possa portare altri a tirarsi indietro.
Intanto sui quotidiani bresciani il direttore generale di Brixia Expo, Luca Veronesi, ha assicurato che non sarà l’ultima edizione di Exa, come volevano voci ricorrenti delle ultime settimane: "Posso smentire che Exa non ci sarà più. Stiamo lavorando e da quest’anno abbiamo messo solo il primo tassello di un lungo percorso che porterà ad un miglioramento importante della manifestazione, in termini di evoluzione".
Ciò che è ormai certo è che non sarà più la storica cittadina armiera ad ospitare la rassegna. La nuova destinazione sarà con ogni probabilità Milano. Così si esprimeva poche settimane fa Francesco Bettoni, che oltre a dirigere la Camera di Commercio di Brescia, è proprietario del marchio Exa. "È chiaro che con Milano - ha dichiarato - potremo fare una fiera veramente internazionale, permettendoci prima o poi di fare concorrenza a Norimberga, eventualmente spostandoci in febbraio come era Exa un tempo. L'organizzazione sarebbe affidata totalmente o quasi all'ente fiera. E anche se Milano è più cara, nel 2015 si raggiungerà da Brescia in 35 minuti con la Brebemi che inaugureremo a luglio".