Il “Training Sporting”, nuova disciplina FIDASC ha preso il via lo scorso weekend. Le competizioni inaugurali sono state il Gran Premio il Campionato Italiano d’Inverno (sponsorizzato da Browning-Winchester). Nel Training sporting la metafora sportiva della caccia assume una dimensione tangibile e travolgente.
Un centinaio i neofiti che hanno partecipato alle due manifestazioni. Forse non tantissimi ma l'entusiasmo è stato tale, dicono dalla Fidasc, che si possono già immaginare lusinghieri scenari di grande popolarità, soprattutto nelle schiere dei cacciatori e dei giovani neofiti i del tiro a volo. Proprio com’è accaduto in un passato che non è poi così lontano.
"La sostenuta competitività degli atleti scesi in campo (110 nei due giorni) - dice la Fidasc - ha trovato una serie di sponde davvero efficaci che hanno reso gradevole ogni istante delle gare. Dal punto di vista squisitamente tecnico e logistico ci ha pensato il Tav Bettolino che, grazie alla sapiente regia di un personaggio impareggiabile come Angelo Antonioli, ha saputo mettere in piedi 4 splendidi campi, da due pedane ciascuno (tutti assolutamente nuovi per chiunque), e una serie di lanci piacevoli per ogni tipologia di tiratori. All’altezza del perfetto funzionamento delle macchine è stato il servizio di segreteria affidato a Maria Grazia Zorzi che ha risolto brillantemente le difficoltà connesse al vero e proprio stravolgimento dei punteggi, una delle più divertenti innovazioni della specialità".
La nuova disciplina non distrae dagli altri avvenimenti. A fine mese è atteso il Campionato Mondiale di English Sporting che si svolgerà in Inghilterra. Proprio per affrontare al meglio la prestigiosa competizione, la Fidasc ha diramato la composizione della Squadra Nazionale della Categoria Senior: Gianfranco Bizzieri, Giuseppe Calò, Enrico De Tomasi, Gabriele Soldani ed Emanuele Venturini.