Torna con due straordinari appuntamenti martedì 22 e sabato 26 aprile la storica festa del Tiro al Prosciutto, una delle più antiche tradizioni conservate a Campora, lo splendido borgo situato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento. Una consuetudine secolare che ha origine nella seconda metà del 1800, periodo fortemente caratterizzato dal fenomeno del brigantaggio.
Leggenda narra che fu proprio una sfida tra un gruppo di briganti, probabilmente una parte dell'ex banda Tardio, a dare vita alla gara: di ritorno da una delle tante scorribande nei territori limitrofi i briganti raggiunsero il loro rifugio situato negli anfratti e nelle grotte che si affacciano sul fiume Torno dove si accese una discussione su chi di loro fosse il più abile tiratore. Il “capo breante” Cicco (probabilmente Cicco Verrico) indisse una gara di tiro che consisteva nel centrare un grosso prosciutto, già bottino di guerra, posto sull'altra sponda di un dirupo; colui il quale si fosse avvicinato maggiormente all'obbiettivo, oltre ad essere considerato dalla banda il miglior tiratore, avrebbe vinto il prosciutto. Da quel momento in poi, la competizione si ripropose annualmente con le medesime regole, assumendo nel corso degli anni un carattere fortemente rituale. Gli abitanti di Campora, ospitali e cordiali, hanno contribuito a salvaguardare la tradizione che ha assunto il carattere di una manifestazione storico-culturale ripetuta ogni anno il primo martedì dopo Pasqua, il giorno della Festa della Madonna, e il primo sabato dopo il 25 aprile, due intere giornate di festa di cui la prima, nel pomeriggio del 22, sarà incentrata prevalentemente sulla gara di tiro, mentre la seconda si trasformerà in una giornata ricchissima di eventi.
La giornata del 26 aprile sarà inaugurata nel primo pomeriggio dal gruppo di briganti che dopo aver percorso l’antico sentiero giungono sul luogo della competizione tra urla e spari di incitamento dando il via alla gara. Al termine della competizione di sparo tutta la popolazione si ritrova nel centro del paese dove avverrà la premiazione dei vincitori e verrà offerto “pane e presutto” accompagnato dall’ottimo vino locale e dal concerto dei Nova Felix.