Il governatore della Georgia, Nathan Deal, il 23 aprile scorso ha firmato la nuova legge che permetterà di portare con sé le proprie armi davvero ovunque. La nuova norma, che si impone come la più permissiva degli Stati Uniti,
permetterà di portare pistole dove finora erano bandite, come chiese, palazzi governativi in cui non vi sono check-point di sicurezza, bar e persino negli aeroporti. La norma, contro cui si sono schierate anche le Forze dell'ordine, prevede poi che i distretti scolastici possano decidere autonomamente se permettere ad alcuni impiegati di entrare armati negli istituti.
A protestare contro le nuove disposizione sia il gruppo dei 'Sindaci contro le armi illegali', fondato dall'ex primo cittadino di New York Michael Bloomberg, sia l'associazione Americans for responsible solution, creata dalla ex parlamentare Gabby Giffords, ferita gravemente alla testa durante una sparatoria. Per il parlamentare repubblicano Rick Jasperse che ha presentato la legge, "non c'è nulla di estremo nel provvedimento, si è trattato solo di restaurare i diritti contenuti del secondo emendamento, permettendo ai proprietari 'legali' di armi di portarle con loro in più posti".
(Lettera 43)