I dati del Banco di prova di Gardone confermano un'altra ottima annata per il settore armiero: + 21% di armi testate nel 2013 rispetto all'anno precedente. Si conferma così il trend positivo del settore che a Brescia occupa oltre 5 mila lavoratori per un fatturato che raggiunge quasi mezzo miliardo di euro. Si è pasati dalle 874 mila armi del 2012 al milione e 27 mila del 2013, con una crescita dei ricavi da 6,19 a 7,12 milioni.
In testa in fatto di numeri le armi lunghe, cresciute del 23,13%, ma crescono anche le armi corte, aumentate del 21,24%. "L'export è sempre più l'elemento trainante del settore - ha spiegato al Giornale di Brescia Aldo Rebecchi, presidente del Consiglio di amministrazione del Banco di Gardone - visto che nel 96% delle 4500 armi che testiamo ogni giorno è destinato ad essere esportato in tutto il mondo".