"I caricatori dei fucili ad anima rigata a ripetizione semiautomatica non possono contenere più di due cartucce durante l’esercizio dell’attività venatoria e possono contenere
fino a 5 cartucce limitatamente all’esercizio della caccia al cinghiale". Questo il testo approvato al Senato dopo il correttivo passato nelle commissioni Ambiente e Industria. Il testo, come visto, si deve ad
un emendamento proposto dal Senatore Luciano Rossi (Nuovo Centro Destra).
Sempre riguardo alla caccia agli ungulati, c'è da registrare un'altra modifica, quella passata con l'emendamento 16.21 a firma dei senatori Vaccari e Caleo (PD) che permetterà di cacciare sulla neve durante la caccia di selezione, anche sugli Appennini.
L'emendamento passato è il seguente: "3-bis. All’articolo 21, comma 1, lettera m), della legge 11 febbraio 1992, n. 157, dopo la parola: “Alpi”, sono inserite le seguenti: “e per la attuazione della caccia di selezione agli ungulati". Il comma infatti vieta di cacciare su terreni coperti in tutto o nella maggior parte di neve, salvo che nella zona faunistica delle Alpi, e, grazie a questa modifica, appunto, che durante la selezione agli ungulati, dovunque sia praticata.