Come abbiamo visto, Anpam confuta la posizione dell'Ispra sulle munizioni al piombo, contenuta in una corposa pubblicazione dell'Istituto alle dipendenze del Ministero dell'Ambiente. Nel documento si porta avanti la tesi della inevitabile sostituzione del piombo con altri materiali. "Numerose ricerche - dice Ispra - hanno dimostrato come il munizionamento da caccia rappresenti una fonte non trascurabile di inquinamento da piombo, in grado di avvelenare gli uccelli selvatici, contaminare il terreno e determinare un rischio sanitario per l’uomo".
Chi volesse approfondire la posizione Ispra, può
consultare il rapporto, firmato Alessandro Andreotti e Fabrizio Borghesi.