Due delle tre competizioni primaverili di Torre Baccelli sono finite nella capace scarsella del pisano che ha messo in riga tiratori di altissimo spessore nazionale e internazionale e che non è riuscito a fare l’en plein per quel solo piattello subito da Gianfranco Bizzieri nel Campionato Italiano piccoli calibri (Cal. 28).
I 146 tiratori scesi in pedana per questa corposa manifestazione primaverile di English hanno avuto pane per i loro denti sotto l’aspetto tecnico e sportivo ma si sono anche divertiti moltissimo in una specialità che è una piacevole novità per il nostro paese ma che annovera un numero stratosferico di tiratori in tutto il mondo.
“La Fidasc – ha detto il presidente Felice Buglione – ha puntato molto sulla struttura sempre più completa e accogliente della Scuola Federale di Torre Baccelli, organizzando nell’arco di tre giorni due Campionati Italiani e un Grand Prix. Un lungo week-end primaverile che funge quasi da grande prova generale per la Coppa del Mondo del 1° e 2 agosto che porterà in Italia tanti fortissimi tiratori provenienti da ogni angolo del pianeta e che, unendo al prestigio intrinseco del titolo anche un montepremi davvero ghiotto, costituirà il trampolino in grado di lanciare definitivamente la specialità facendola conoscere ed apprezzare ad un numero sempre più vasto di atleti”.
L’intera manifestazione è andata in scena per il coordinamento di Alessandro Capelletto che è stato anche il designer dei lanci – coadiuvato dall’inossidabile Angelo Antonioli – e che si è avvalso di un pool arbitrale di primissimo ordine composto da: Alfredo Telese, Umberto Fronzetti, Donato Ricciardi, Vitaliano Maglio, Guido Zocche, Domenico Minighini, Vincenzo Grauso, Maurizio Fontana, Massimo Pasquini, Enrico Evangelisti, Marcello Capacci, Giancarlo Manfredini e Massimo Marchetti. In segreteria l’ormai espertissima Mariagrazia Zorzi e, dietro le quinte, lo staff instancabile e attento della Scuola Federale di Torre Baccelli.
Le tre competizioni, Campionato Italiano Piccoli Calibri (solo per Categorie con accorpamento Ecc. e 1^ - 2^ e 3^ e suddiviso fra cal. 36-410 e cal. 28), Grand Prix Individuale calibro libero (per Categorie e Qualifiche) e Campionato Italiano Individuale calibro libero (sempre per categorie e Qualifiche), si sono “corse” tutte sulla distanza di 100 piattelli e nelle stesse 12 pedane (10 da 4 coppie e 2 da 5 coppie) che però hanno registrato significativi cambiamenti non solo tra una gara e l’altra, ma pure nella stessa giornata di venerdì con il 36 e 410 nella mattina e il cal. 28 il pomeriggio.
Grazie anche ad un clima piacevole e ad una organizzazione davvero inappuntabile, la tre giorni è filata via liscia ed è stata caratterizzata da una atmosfera di grande serenità che rappresenta una piacevole caratteristica di questa specialità sportiva. Una pratica in cui il divertimento non lascia spazio all’esasperazione agonistica che viene stemperata anche dalla “tecnica inglese” con la quale si svolge la gara: senza rigidi paletti orari e con la possibilità di scegliere non solo l’ordine delle pedane ma anche gli eventuali compagni con i quali si desidera sparare.
Nel corso della cerimonia delle premiazioni del Campionato Italiano, alla quale sono intervenuti il vice sindaco di Fara in Sabina, Mauro Pinzari e l’assessore alla cultura Antonino La Torre, sono stati premiati anche i componenti delle squadre Azzurre che hanno conquistato due prestigiosissime medaglie di bronzo ai mondiali di English Sporting svoltisi negli Usa il mese scorso: Senior: Gian Franco Bizzieri, Filippo Boldrini, Giuseppe Calò, Pasquale Gabbiadini e Gabriele Soldani e Veterani: Luciano Baggi, Angelo Cirillo e Alessandro Mometti. Le classifiche complete delle gare sono reperibili sul sito ufficiale.
Ufficio Stampa Fidasc
|