Il 90 per cento degli atleti che si sfideranno alle Olimpiadi di Rio imbraccerà armi italiane. A ribadirlo è Stefano Fiocchi, presidente di Anpam: "Nelle ultime tre edizioni dei giochi olimpici - sottolinea - tutto il medagliere del tiro a volo era rappresentato da armi e munizioni italiane e a Rio non andrà diversamente: siamo pronti al quarto successo consecutivo". Il settore armiero italiano, se si considera anche l'indotto genera 7,9 miliardi di euro l'anno, per un totale di 94 mila persone occupate.
L'Italia è il primo produttore di armi sportive in Europa ed è il primo al mondo nelle esporazioni. La maggior parte delle armi prodotte in Italia, 612 mila l'anno, finiscono negli Stati Uniti. Che è la nazione che in assoluto detiene più medaglie d'oro nelle discipline sportive, insieme all'Italia. "Quello che fa la differenza è la storia dei marchi, il know how, l'attenzione ai dettagli, la ricerca che caratterizza ogni nostro prodotto", spiega Fiocchi. (Affari e Finanza)