Un progetto nato dieci anni fa, entrato nel vivo nel 2014 e arrivato a pieno compimento nel 2016. E’ questa la strada che l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e la Fitarco, grazie al lavoro della società Arcadia e del Comitato Regionale Lazio, hanno dovuto percorrere per poter far diventare il tiro con l’arco materia sportiva con lezioni suddivise in teoria e pratica e un esame finale.
L’accordo Quadro tra l’Università e la Fitarco è stato firmato nel 2016 grazie al coordinatore universitario Prof. Francesco Misiti, al vice presidente federale Sante Spigarelli, al responsabile della formazione quadri Stefano Vettorello e a Ernesto Carucci, Presidente della società e componente del Consiglio Regionale Fitarco Lazio.
Il primo corso universitario di tiro con l’arco è andato in scena a Cassino con 32 ore di lezione tra aula e campo sportivo a cui gli studenti hanno partecipato con grande entusiasmo sotto la guida dei tecnici dell’Arcadia: Ernesto Carucci, Carlo Bruno, Filippo Occhiuto, Mario Solimena e Rossella Battista affiancati dal Tecnico Fabio Olivieri, Allenatore Nazionale.
I 15 corsisti il 13 ottobre hanno avuto l’occasione di prendere qualche lezione supplementare dall'atleta delle Fiamme Azzurre, titolare di Rio 2016, Claudia Mandia che ha commentato così l’esperienza su Facebook: “È bello vedere come il tiro con l'arco stia prendendo piede e come faccia appassionare tutti questi ragazzi. In bocca al lupo per il vostro futuro!”.
Non è un corso nato in un giorno, l’idea si è sviluppata negli ultimi dieci anni grazie all'olimpionico del pentathlon Daniele Masala, oggi docente presso l’Università di Cassino. Nei primi anni 2000 sono stati organizzati degli stage dedicati al tiro con l’arco presso l’impianto della Società Arcadia, sempre in collaborazione con l’Università di Cassino. Dal 2014 il progetto inizia ad entrare a pieno titolo in ambito universitario con la convenzione tra l’Università e la Società Arcadia per un corso di tirocinio, con frequenza obbligatoria e 50 ore totali di percorso formativo. La risposta degli studenti è immediata e piena di entusiasmo, 75 gli iscritti totali e i corsi che da uno diventano due. L’anno dopo la convenzione viene rinnovata con un altro grande successo. E’ la base su cui nasce l’Accordo Quadro che, come detto, fa diventare per la prima volta in Italia il tiro con l’arco materia universitaria. (Fitarco)